Il 13 febbraio 2011 eravamo nelle piazze d’Italia, incredule e felici per quello che stava accadendo: migliaia di donne avevano utilizzato la rete per connettersi e ritrovarsi, per spezzare il silenzio ed urlare a piena voce che era arrivato il momento di voltare pagina.
Ci siamo costituite dopo l’iniziativa di Roma dello scorso 8 marzo, quando sul palco di piazza Vittorio l’Associazione Nazionale Archeologi ha portato la testimonianza delle migliaia di archeologhe italiane, in occasione dell’evento organizzato dal comitato nazionale Se non ora, quando?
Il nostro intervento, ispirato al tema “Rimettiamo al mondo l’Italia“, è stato apprezzato e applaudito ed ha viaggiato sul web portando un messaggio importante: non siamo sole.
Oggi ripartiamo con un progetto di condivisione e di ascolto, che ci porterà a Siena il 9 e 10 luglio a parlare delle nostre condizioni di lavoro e di vita.
Per affermare, ancora una volta, che esistiamo e vogliamo contare.
Archeologhe che (r)esistono 
Complimenti!!! Verro’ a vedere questo blog. Se volete vi racconto la situazione delle archeologhe qui in Israele.
Salutoni
Anna da Gerusalemme
Con molto piacere! 🙂